COME RISOLVERE I PROBLEMI DI
UNDEREXTRUSION – BUCHI SULLA SUPERFICIE OGGETTO STAMPATO IN 3D
Molto spesso dai nostri utenti, ci
vengono evidenziati strani fenomeni di “buchi” sulla superficie
dell'oggetto in stampa, associati spesso a strani rumori tipo
“ticchettii” provenienti dal gruppo trascinatore. FILOPRINT
propone una soluzione al possibile problema.
Spesso si tende a dare la colpa a
setting di stampa non adeguati oppure a problemi legati alla qualità
del filamento in estrusione ma non sempre è così e molto spesso ci
si trova a dover affrontare ore di test e setting che molto spesso
non portano alla soluzione del problema
FOTO 1
AREA
ROSSA : FENOMENI DI UNDEREXTRUSION
AREA
VERDE: SENZA FENOMENI DI UNDEREXTRUSION
Descrizione
del problema dei buchi sulla superficie
oggetto:
L'immagine sopra evidenziata potrebbe essere l'effetto di un fenomeno chiamato underextrusion, la dove appunto si generano degli strani buchi sulla superficie dell'oggetto in stampa, in special modo evidenti sulla parte di appoggio al lettino di stampa. Questo fenomeno è spesso associato ad un “ticchettio” proveniente proprio dal gruppo trascinamento filamento che tuttavia sembra funzionare correttamente senza di fatto bloccare il filo e nemmeno l'estrusione dello stesso.
L'immagine sopra evidenziata potrebbe essere l'effetto di un fenomeno chiamato underextrusion, la dove appunto si generano degli strani buchi sulla superficie dell'oggetto in stampa, in special modo evidenti sulla parte di appoggio al lettino di stampa. Questo fenomeno è spesso associato ad un “ticchettio” proveniente proprio dal gruppo trascinamento filamento che tuttavia sembra funzionare correttamente senza di fatto bloccare il filo e nemmeno l'estrusione dello stesso.
Tuttavia si
lamenta strani fenomeni di BUCHI sulla superficie
dell'oggetto, fino ad arrivare a volte alla
“delaminazione” degli strati stampati
Ci potrebbero
essere due casi legati a questo. Il primo, più remoto ma
possibile, è quello che l'ingranaggio per il
trascinamento si sia danneggiato e/o consumato o sporcato.
In questo caso basta verificare con una ispezione il pezzo
incriminato (vedi foto 2) e nel caso pulirlo o sostituirlo.
Il secondo caso
invece, più subdolo ma più frequente, è proprio il
nostro caso. quello del fatto che durante il trascinamento
del filo verso l'estrusore, lo stesso viene danneggiato
proprio dall'ingranaggio dentato in questione,
distruggendone la superficie e generando quel fastidioso
fenomeno dei buchi.
L'effetto di “
tesatura e danneggiamento “ tende a crescere nel tempo e
quindi la resistenza per il trasporto è così alta che si
verifica una riduzione della pressione all'interno dell'
hot-end. Questa riduzione di pressione genera appunto il
fenomeno di underextrusion, le cui conseguenze sono dei
buchi sulla superficie dell'oggetto stampato, oltre che
eventuali delaminazioni dei layer.
FOTO 2
Soluzione:
La soluzione, nel caso appunto non sussista il primo caso, è data semplicemente dalla riduzione della pressione del riduttore (ingranaggio dentato) sul filamento che scorre all'interno del sistema di trasporto.
Questo effetto genera quindi una riduzione della anomalia generata dall'ingranaggio sulla superficie del filo che può continuare a scorrere senza più essere “intaccato” dall'azione distruttiva sulla sua superficie da parte dell'ingranaggio, che genera troppa pressione sul filo, intaccandone appunto la sua superficie. Riducendo la pressione non avrete più fenomeni di underextrusion.
La soluzione, nel caso appunto non sussista il primo caso, è data semplicemente dalla riduzione della pressione del riduttore (ingranaggio dentato) sul filamento che scorre all'interno del sistema di trasporto.
Questo effetto genera quindi una riduzione della anomalia generata dall'ingranaggio sulla superficie del filo che può continuare a scorrere senza più essere “intaccato” dall'azione distruttiva sulla sua superficie da parte dell'ingranaggio, che genera troppa pressione sul filo, intaccandone appunto la sua superficie. Riducendo la pressione non avrete più fenomeni di underextrusion.
Esempio vedere di seguito.
FOTO 3
Speriamo di poter essere stati di aiuto
a chi ha subito o subirà un simile problema, riducendo i tempi di
reazione allo stesso e problematiche di stampa fallita che
sicuramente non sono gradite.
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