PROCEDURA
PER RICOTTURA “ANNEALING” DELLE STAMPE CON PLA INGEO 3D870 HTPLA IRIDESCENTE
La
resistenza al calore del PLA è bassa, praticamente la più bassa di
qualsiasi altro materiale di stampa 3D. La temperatura di transizione
vetrosa del PLA normale è da 55 °C a 65 ° C. La sua temperatura di
RICOTTURA in forno elettrico a convezione (senza ventola interna)
deve essere compresa fra circa 110-120 °C.
FILOPRINT propone questa tipologia di filamento realizzata con il famoso prodotto PLA INGEO 3D870 dell'Americana NATUREWORKS, come anche con HTPLA V2.0 della PROTO-PASTA
In
alcuni casi potrebbe essere necessario aumentare la temperatura a
seconda del forno e del materiale usato ma mai a più di 120 °C. Si
consiglia piuttosto di lasciare la temperatura del forno a MAX 120 °C
ed aumentare invece il tempo di cottura in base alla grandezza
dell'oggetto stampato.
la procedura di ANNELING è la stessa per i seguenti tipi di filamento da noi venduti sul nostro shop
La temperatura di 110 °C è sufficientemente alta da consentire al PLA di CUOCERE e diventare amorfo, rilasciando parte dello stress causato dalla stampa e consentendo il riordino delle particelle polimeriche. Ciò permette anche di non deformare l'oggetto in cottura rendendolo inservibile a causa della perdita della forma originale.
la procedura di ANNELING è la stessa per i seguenti tipi di filamento da noi venduti sul nostro shop
La temperatura di 110 °C è sufficientemente alta da consentire al PLA di CUOCERE e diventare amorfo, rilasciando parte dello stress causato dalla stampa e consentendo il riordino delle particelle polimeriche. Ciò permette anche di non deformare l'oggetto in cottura rendendolo inservibile a causa della perdita della forma originale.
Lasciare
che il forno raggiunga la temperatura impostata e lasciarlo riposare
per circa un'ora. Questo periodo di attesa contribuirà ad assicurare
che la temperatura del forno sia il più uniforme possibile,
prevenendo i punti caldi e freddi che possono influire negativamente
sul processo di ricottura. Dopodiché inserire il pezzo nel forno e
chiuderlo senza mai riaprirlo durante tutto il tempo necessario per
la cottura, pena la delaminazione del pezzo per chock termico.
Utilizzare
un termometro accurato per confermare che il forno è alla
temperatura corretta prima di mettere il vostro oggetto stampato in
PLA nel forno.
Nota:
è importante non provare mai la ricottura delle stampe in un forno a
gas . La lettura del termostato può essere di X gradi, ma le fiamme
stesse saranno molto più calde e potenzialmente potrebbero fondere o
dare fuoco all'oggetto. Si impone quindi VIVAMENTE solo la ricottura
in un forno elettrico.
Una
volta che il forno è a temperatura, posizionare gli oggetti in PLA
- ESCLUSIVAMENTE - sulla lastra a griglia aperta ( mai su di un
vassoio in alluminio perchè la temperatura non sarebbe uniforme sul
pezzo che prenderebbe calore più da sopra che non da sotto) mettendo
a 0 °C la temperatura del forno e lasciando le stampe dentro SENZA
MAI APRIRE LA PORTA DEL FORNO.
Questo
darà agli oggetti abbastanza tempo per assorbire energia termica e
consentire alle catene polimeriche di muoversi, allungarsi e
riallinearsi e di ricristallizzarsi, formando una matrice interna più
robusta. Non aprire la porta del forno durante questo periodo, in
quanto qualsiasi perdita di calore comporterà risultati di ricottura
inferiori.
Si
può togliere il pezzo dal forno dopo il tempo necessario indicato di
seguito e comunque in funzione della grandezza del pezzo e dello
spessore delle pareti oltre che dal loro INFILL ( se al 100% occorre
più tempo di cottura che deve diminuire al diminuire del
riempimento, vedere nota di seguito ).
Una
volta che è terminato il tempo di cottura, si può togliere il pezzo
anche senza attendere che il forno abbia raggiunto la temperatura
ambiente.
Quello
che noterete è che l'oggetto (o gli oggetti) si saranno ristretti
leggermente lungo la linea dei suoi livelli di stampa . Inoltre, si
noterà anche un'espansione perpendicolare alla linea di stampa.
In
altre parole, le dimensioni lungo le coordinate X e Y si saranno
ridotte, mentre la dimensione Z sarà aumentata.
Questi
cambiamenti sono dovuti ai cambiamenti di tensione, o piuttosto ai
cambiamenti causati dal rilascio delle forze di trazione e
compressione interne discusse sopra. In media, vedrete un
restringimento del PLA di circa il 5% e una crescita di circa il 2%
lungo gli assi rilevanti. Se questo restringimento e crescita saranno
un problema, è possibile compensarlo anticipatamente durante i
processi di progettazione e stampa.
RESTRINGIMENTO
Dopo
aver trattato con il calore il PLA, ci si può aspettare di vedere
alcuni miglioramenti significativi nella forza del tuo oggetto PLA.
Un aumento del 40% ed oltre in forza e durata non è raro. Allo
stesso modo, puoi anche aspettarti di vedere un buon miglioramento
della rigidità. Un miglioramento del 25% ed oltre qui non è
inaspettato.
Vedi
specchietto allegato
Infine,
sarà migliorata anche la stabilità del PLA ricotto a temperature
più elevate. Quindi, se avete bisogno di parti in PLA rigide e ad
alta resistenza con una buona resistenza al calore, la ricottura può
essere la risposta.
ATTENZIONE:
QUESTA OPERAZIONE DI RICOTTURA E' POSSIBILE SOLO CON FILAMENTO IN PLA
DI GRADO INGEO 3D870 OPPURE CON 3DKTOP. IL PLA STANDARD NON RIESCE A
SOPPORTARE QUESTO TRATTAMENTO E SI AVRANNO SOLO PEZZIO DEGRADATI
SENZA NESSUN VANTAGGIO.
RICOTTURA
DI PARTI STAMPATE – ANNEALING
SOLO
PER PLA INGEO 3D870
Ingeo
3D870 è formulato per potersi
cristallizzare in post-stampa. La cristallizzazione (annealing) è un
modo semplice ed efficace per migliorare le prestazioni termiche e
garantire una ulteriore capacità di assorbire impatti.
Questa
procedura è vivamente consigliata quando si cerca un obbiettivo di
massime prestazioni termiche e di resistenza a pressioni e torsioni
superiori a quelle che si hanno normalmente su di un oggetto non
CRISTALLIZZATO ( no-annealed)
La
temperatura raccomandata di RICOTTURA (anneal) è posta
nell'intervallo fra 110 °C -120 °C. La ricottura può essere
effettuata in un forno o in un altro mezzo di trasferimento di
calore, ad esempio in bagno d'acqua calda (bagnomaria).
Assicurarsi
di seguire le procedure di sicurezza appropriate per lavorare intorno
a temperature elevate. Di seguito FILOPRINT propone una guida
generale per la RICOTTURA degli oggetti (annealing) stampati con
Ingeo 3D870:
1.
Preriscaldare il forno Industriale (si consiglia di non usare un
forno per un uso alimentare anche se possibile) ad una temperatura di
ricottura fra 110 °C - 120 °C.
2.
Misurare la temperatura in vari punti del forno per assicurare
l'assenza di zone calde / fredde. Il riscaldamento irregolare può
portare a “guadagni” inaspettati e inficiare le prestazioni
ottimali della parte stampata in 3D
3.
Non appena il forno a raggiunto la temperatura ( MAI PRIMA)
posizionare la parte stampata al centro del forno forno sopra la
griglia aperta ( e non un vassoio in alluminio) e avviare il timer.
Il tempo tipico per la RICOTTURA di stampe 3D con spessore parete di
circa 3,18 mm con riempimento al 100% è di circa 20 minuti. Il tempo
aumenterà quindi in relazione allo spessore delle pareti oggetto in
modo direttamente proporzionale. Ad esempio se le pareti sono di
spessore 7 mm ed il riempimento è al 100 % occorrerà un tempo
doppio cioè circa 40 minuti.
NOTA
IMPORTANTE: il tempo necessario per la "cottura" è in
funzione di un INFILL al 100%. Per valori di riempimento più bassi
occorrono tempi di cottura leggermente inferiori di 5 punti
percentuale ogni 10 di percentuale INFILL cioè: se al 90% INFILL
tempo di cottura inferiore di 5% - se INFILL all'80% tempo ridotto
del 10%
4.
Una volta rimosso dal forno, lasciare raffreddare la parte a
temperatura ambiente senza assolutamente usare aria compressa o
forzata. Ridurre al minimo la manipolazione dell'oggetto (meglio non
toccarlo se non con uno strumento a pinza con la punta in gomma),
perché le temperature all'interno dell'oggetto rimangono più
elevate per un tempo più lungo rispetto all'esterno.
6.
Se si utilizza un bagno d'acqua per l'annealizzazione (tempratura),
l'oggetto deve stare in bagno per un tempo leggermente più lungo (
circa il 30% in più ) per cristallizzare regolarmente, poiché il
bagno d'acqua non può rimanere a temperatura costante di 110 °C -
120 °C come in un forno.
7.
Misurare le dimensioni della parte prima della ricottura e di nuovo
dopo, per determinare l'eventuale restringimento dimensionale,
possibile soprattutto in caso di oggetti medio grandi. Nel caso la
parte abbia subito uno scostamento dimensionale troppo elevato,
valutare le dimensioni e apportare le modifiche al file 3D in modo
tale da permettere una stabilità dimensionale entro i limiti di
tolleranza.
bellissimo lavoro... ottimi dati, molto ma molto interessanti. grazie mille della spiegazione dettagliata.
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