COME STAMPARE FILAMENTI IN NYLON POLIAMMIDE COPOLIESTERI CONSIGLI SETTAGGIO STAMPA 3D


COME STAMPARE FILAMENTI IN NYLON
CONSIGLI E SETTAGGI PER LA STAMPA 3D



I filamenti con base nylon sono composti da un ateriale di stampa 3D incredibilmente forte, durevole e versatile, il NYLON appunto. Flessibile quando sottile, ma con un'adesione inter-strato molto alta, il nylon si presta bene per la stampa 3D di oggetti molto resistenti a trazione, torsione, compressione. Il suo basso coefficiente di attrito e l'alta temperatura di fusione lo rendono una scelta eccellente per oggetti funzionali ed in special modo per la meccanica in quanto, grazie alla sua TRIBOLOGICITA' (capacità di autolubrificarsi), ne permette un uso molto resistente.
Ecco cosa è necessario sapere per stampare con successo con il filamento di nylon in 3D:

Non tutti i punti caldi sono creati uguali.

Il filamento di nylon richiede temperature superiori a 240 °C per l'estrusione. FILOPRINT consiglia l'uso di HOT-END idonei che di solito NON sono forniti con macchine economiche. Occorre infatti che l'HOT-END sia dotato di estremità calde che utilizzano PEEK e PTFE. Sia il PEEK che il PTFE iniziano a rompersi oltre i 240 °C e bruciano ed emettono fumi nocivi.
La maggior parte delle stampanti 3D può essere facilmente aggiornata con un terminale completamente metallico per stampare a temperature superiori a 240 °C (temperatura di estrusione). Normalmente consigliamo l'utilizzo di HOT-END marca E3D VOLCANO dove tutta la parte calda di fusione è completamente realizzata in metallo. Sono ottimi hot end e li consigliamo vivamente. Per un rapido acquisto potete linkarvi CLICCANDO QUI 

FOTO HOT END E3D


Il filamento di nylon deve essere asciugato prima della stampa

Il compound del nylon è naturalmente molto igroscopico. Ciò significa che assorbe facilmente l'acqua dall'aria. Il nylon può assorbire più del 10% del suo peso in acqua in meno di 24 ore. Una stampa 3D di successo con nylon richiede un filamento assolutamente secco. Quando si stampa in 3D con un filamento di nylon che non è asciutto, l'acqua presente nel filamento, durante la stampa provoca bolle d'aria che impedisce una buona adesione dello strato e indebolisce notevolmente l'oggetto in stampa. Inoltre rovina anche la finitura superficiale rendendola opaca.
Le stampe in nylon secco sono lisce e hanno una finitura lucida.
Per asciugare il filamento di nylon, posizionarlo in un forno a 70 °C - 80 °C per 6-8 ore. Dopo l'essiccazione, conservare in un contenitore ermetico.
Per chiarimenti e consigli su COME TOGLIERE L'UMIDITA' DAL FILAMENTO IN NYLON potete prendere visione del TUTORIAL sul nostro BLOG – CLICCANDO QUI





Il nylon può deformarsi

Abbiamo avuto modo di constatare che la stampa 3D di nylon può deformarsi tanto quanto l'ABS, con molti problemi di WARPING e possibili DELAMINAZIONI del pezzo.



A tal proposito FILOPRINT suggerisce di stampare tutti i tipi di filamenti in nylon – poliammide – copoliesteri in macchine CHIUSE SU 4 LATI (senza camera riscaldata) onde evitare ogni possibile contatto con aria più fresca provenienete dall'esterno e garantire così la perfetta adesione interlayer ed evitare al 100% il problema del distacco dal piano di stampa comune a tutte le tipologie di filamento con base NYLON.



Quando si stampa su vetro, è necessario un letto riscaldato con filamento di nylon. Una colla stick a base di PVA applicata al letto è il metodo migliore per l'adesione del letto.
Abbiamo potuto constatare che un letto riscaldato a 75 °C, con un sottile strato di colla applicato in un modello a tratteggio incrociato, funziona al meglio.
Per un'alternativa opzione di superficie di costruzione, consigliamo di utilizzare Garolite, un foglio fenolico a base di lino realizzato con un panno di vetro impregnante con una resina epossidica sotto pressione e calore. La Garolite è ideale e affidabile per una forte adesione del letto.
Numerose sono poi le soluzioni per l'adesione al letto di stampa del NYLON e per questo suggeriamo di prendere visione del tutorial sul nostro BLOG semplicemente CLICCANDO QUI



Per la temperatura del letto, si consiglia di scegliere tra 55 °C e 65 °C a seconda del tipo di filamento a base di nylon con cui si stampa. Se è Nylon caricato con polveri di carbonio, kevlar o fibra di vetro raccomandiamo non meno 65/70 °C.
EVITARE ASSOLUTAMENTE di utilizzare ventole di raffreddamento layers ed evitare ambienti pieni di spifferi o freschi per i migliori risultati. Come detto sopra, si consiglia vivamente l'uso di macchine completamente chiuse su 4 lati oppure di provvedere a chiudere in un BOX TERMO/ACUSTICO la macchina stessa.
Per chi fosse interessato ad AUTOCOSTRUIRSI un BOX TERMO/ACUSTICO può prendere visione del filmato sul nostro canale YOUTUBE – semplicemente CLICCANDO QUI

Non ultimo per importanza, per una corretta stampa 3d di oggetti con molti sbalzi, sottosquadra o di grandi dimensioni, è l'uso dei supporti, meglio se utilizzati con macchine a doppio ugello per un controllo più accurato ed una migliore stampa a supporto possibile

Per chi fosse interessato all'argomento, può prendere visione dell'articolo sul nostro BLOG semplicemente CLICCANDO QUI

IMPOSTAZIONE GENERALI DI STAMPA NYLON

TEMPERATURA DI ESTRUSIONE: 240 ° C – 260 °C (ogni tipo di filamento è leggermente diverso seguire i consigli del produttore)
Temperatura del letto: 55-65 ° C (per superfici di Garolite) 70-80 °C Temperatura del letto con colla a base di PVA (per altre superfici)
Velocità: 30-60 mm / s
UGELLO: 0,2 mm - altezza dello strato di 0,4 mm








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