LITOFANIE GUIDA DEFINITIVA SU COME STAMPARE IN 3D LITOFANIE PROFESSIONALI COME IMPOSTARE CORRETTAMENTE LO SLICING E PROFILI STAMPA PREIMPOSTATI


LITOFANIE GUIDA DEFINITIVA SU COME STAMPARE IN 3D LITOFANIE PROFESSIONALI




IMPOSTAZIONI PER LA STAMPA 3D DI LITOFANIE CON PROFILI GIA' SETTATI


INFORMAZIONI GENERALI
Per ottenere i migliori risultati di perfette e fantastiche Litofanie è buona regola stamparle con un PLA bianco latte (non il trasparente) o colore simile anche un BIANCO FREDDO (le Litofanie standard funzionano meglio con una plastica di colore bianco).


Le Litofanie dall'aspetto "caldo" nelle foto, sono state realizzate con PLA Standard bianco, mentre lo style BLACK&WHITE utilizza un filamento della Colorfabb in copolimero dal nome "nGen White" come anche XT BIANCO.

Se si vuole usare un ottimo PLA dal costo contenuto ma efficace e facilmente stampabile suggeriamo il nostro PLA LITE prodotto in Italia in vendita sul nostro SHOP - CLICCA QUI

Se si desidera lo stile caldo / fiammato e si utilizza la normale plastica bianca ma di colore tipo ghiaccio freddo, non si otterrà lo stesso aspetto, anche con una retroilluminazione calda / rossa (che va bene se si stampa una normale litofania).
Per verificare se il tuo materiale è adatto ad una litofania del tipo caldo / fiammato, è possibile eseguire un test con una torcia bianca o illuminare qualcosa di piatto che hai stampato: dovrebbe apparire di un colore leggermente ambrato se è un materiale biancastro adatto a questo tipo di litofanie (più sembra di colore ambra, più caldo sarà la tua litofania quando finita e retroilluminata).


Una volta stampato il pezzo puoi sperimentare diversi tipi di retroilluminazione. Consigliamo di utilizzare una lampada a LED luce calda (normalmente 2500-2700k), il contrasto può anche essere migliorato se si ha un LED bianco / freddo secondario.


Per meglio capire quale sia la differenza fra l'utilizzo di diversi gradi di temperatura colore LED si puà prendere visione della foto qui sotto


L'aspetto del risultato finale dipende dalla plastica utilizzata e dal tipo di retroilluminazione.

FILMATO SU TONI COLORE: CLICCA QUI 








QUAL'E' LA TEMPERATURA DEL COLORE ED IN CHE MODO INFLUISCE SULLA RESA FINALE?
Di seguito sono riportate alcune informazioni su quali sono le differenze tra le temperature di colore e su come potrebbero cambiare il risultato di stampa finale della litofania. Ricordarsi sempre che si deve prendere in considerazione il materiale con cui sono stampate le litofanie, quando si decidi come si vuole che appaia il risultato finale.

CHE COS'È LA TEMPERATURA DI COLORE?
La temperatura del colore è misurata in gradi Kelvin (K). La temperatura di colore di una lampada (lampadina / LED) descrive come appare la luce quando l'occhio umano guarda direttamente la lampadina illuminata.

COME SI MISURA LA TEMPERATURA DEL COLORE?
La temperatura del colore viene misurata da un'unità chiamata Kelvin (K). La scala di temperatura termodinamica Kelvin è definita in modo tale che lo zero assoluto sia 0 kelvin (K). (Nota: le scale Celsius e Fahrenheit sono definite in modo tale che lo zero assoluto sia −273,15 ° C o −459,67 ° F). Immagina di riscaldare una barra di acciaio e osservare il colore della barra a temperature crescenti. Ad un certo punto la barra sembrerà brillare di un rosso opaco. Man mano che si aggiunge il calore, il rosso opaco diventa giallo, quindi bianco, poi bianco bluastro, infine blu.

COME FUNZIONA LA TEMPERATURA DEL COLORE?
Una lampadina che produce luce percepita come bianco giallastro avrà una temperatura di colore di circa 2700 K. Man mano che la temperatura del colore aumenta da 3000K a 3500K, il colore della luce appare meno giallo e più bianco. Quando la temperatura del colore è 5000K o superiore, la luce prodotta appare bianco bluastra. La temperatura del colore della luce del giorno varia, ma è spesso nell'intervallo da 5000K a 7000K.

2000-2500K - LUCE MOLTO CALDA
Quando l'effetto di illuminazione desiderato è "molto caldo", utilizzare sorgenti luminose nell'intervallo 2000K – 2500K. Questi possono essere difficili da trovare alla forza richiesta per retroilluminare una litofania, quindi probabilmente è meglio andare per una luce meno calda o combinare molto caldo e caldo insieme per ottenere il “look” desiderato.
2700-2800K - LUCE CALDA
Quando l'effetto di illuminazione desiderato è "caldo", utilizzare fonti di luce nella gamma 2700K – 2800K. Le lampadine a incandescenza più comuni producono luce in questo intervallo di temperature di colore. Un'eccezione è la lampadina a incandescenza con rivestimento al neodimio. Il neodimio filtra le lunghezze d'onda gialle e rosse dello spettro visibile lasciando prevalentemente lunghezze d'onda blu. Quindi, anche se le lampadine al neodimio hanno una temperatura di colore di 2800 K, la luce che producono sembra più blu - simile alla luce diurna e ad altre lampadine che producono luce con temperature di colore nella gamma di 5000 K o superiore.

3500-4000K - LUCE NEUTRO LUMINOSA
Quando l'effetto desiderato è bianco neutro o luminoso, utilizzare sorgenti luminose nell'intervallo 3000K – 3500K. Per un effetto leggermente più blu, più "freddo" usa 4000K.

5000-6500K - LUCE DEL GIORNO SIMULATA
La temperatura di colore della luce del giorno a mezzogiorno è 5600K, ma la temperatura del colore della luce solare può variare ampiamente in base all'ora del giorno e alle condizioni meteorologiche. Per dare la percezione della luce del giorno (luce bianca bluastra), utilizzare sorgenti luminose con una temperatura di colore di 5000K o superiore.

ALTRE INFORMAZIONI
Le designazioni della temperatura di colore di lampadine e luci a LED possono essere fonte di confusione. A volte vedrai termini soggettivi come "bianco caldo" o "bianco freddo". Altre volte, verrà utilizzato il numero quantitativo di temperatura Kelvin: 2700 K (bianco caldo), 4100 K (bianco freddo).
Ecco alcuni punti di riferimento approssimativi: -
Lume di candela: 1800K (giallo caldo)
Lampadina a incandescenza standard da 60 W : 2700 K ( bianco caldo)
Lampada da studio per foto di ritratti: 3200 K (bianconeutro)
Luci fluorescenti (aula / stile ufficio): 4100 K (bianco freddo)
Luce diurna (con un leggero cielo coperto): 6500K (bluastro, luce bianca).
La maggior parte delle lampadine a incandescenza e alogene sono nella gamma Kelvin 2700K-3000K. Lampadine fluorescenti, ad alogenuri metallici e LED possono essere acquistate con opzioni di temperatura colore da 2700K a 6500K. Puoi trovare luci a LED nella gamma 2000-2600K, ma in generale sono costose e l'illuminazione è abbastanza debole.











COME IMPOSTARE LA STAMPANTE 3D PER LA MIGLIORE LITOFANIA POSSIBILE

Ovviamente il colore BIANCO è il preferito ma si possono realizzare anche con altri colori basta che siano tutti sul chiaro come ad esempio un AVORIO un GIALLO un CELESTE ecc. Ecc.Ovviamente si consiglia la realizzazione con una superficie stampata con 0,1 mm di altezza layer, onde evitare il più possibile l'effetto visivo dei layer depositati appunto dalla stampante.Essenziale è anche una fotografia, va bene qualsiasi foto, in questo caso si è utilizzato una fotografia di un borgo di paese.

Il tool per creare le litofanie si chiama “Image to Lithophane“, è un app online molto semplice da utilizzare e funziona veramente bene.

Per chi vuole scaricare ed impostare correttamente il programma può fare riferimento sempre ad un nostro tutorial sul nostro blog - CLICCA QUI

Impostazioni di stampa consigliate:
altezza strato 0,1 mm-0,12 mm. Si consiglia vivamente di ricercare il "numero magico" per l'asse Z della stampante e di utilizzarne un multiplo. Prusa ha un ottimo calcolatore che puoi usare.
CLICCA QUI PER IL CALCOLATORE ALTEZZA STRATO PRUSA 

Calcolatore Prusa
Pareti / Conchiglie: 6 (o più se si sta realizzando un litofano particolarmente spesso) per consentire la maggior parte delle pareti, il riempimento si occuperà del resto (cornici ecc.).
Riempimento: 99%, non 100% *
Temperatura letto: 1° strato dovrebbe essere 60 °C per PLA, quindi 55 °C per il 2° strato seguito da 50 °C per il resto della stampa.
Ciò mantiene il PLA incollato al letto ma blocca l'arricciatura, il piede di elefante e la distorsione generale dei bordi della base che possono verificarsi quando si stampa con un letto 60c per l'intera stampa.
Un opzione "BRIM" è importante in quanto aiuta a mantenere la litofania in posizione (dovrebbero essere sufficienti 18-20 contorni del BRIM). In SIMPLIFY3D c'è un'opzione per più livelli di BRIM (in realtà si chiama "Skirt layers "), l'impostazione su 3 o 4 ti dà un BRIM forte che si stacca facilmente quando la stampa è completa.
* una differenza di solo L'1% potrebbe non sembrare molto, ma può davvero cambiare il comportamento del tuo motore di slicing (Cura, S3D ecc.). È davvero utile solo quando si stampano litofanie che hanno cornici come parte del modello 3D. Le impostazioni delle pareti che raccomandiamo coprono la litofania ed è raro che ci sia un vero riempimento in quelle zone, sono solo pareti / conchiglie. Ma i frame possono essere grandi e richiedere molto tempo di stampa. Cambiare il riempimento al 99% può farti risparmiare un'ora o più per la lunghezza di una stampa di 16-17 ore (non sempre, ma abbastanza spesso). Questo è principalmente in Cura, anche se abbiamo visto risultati simili in Simplify3D e Slic3r PE.


FOTO 1 + FOTO 2




CURA Velocità di stampa: -
Velocità di riempimento: 45 mm / s
Velocità parete esterna: 30 mm / s
Velocità parete interna: 30 mm / s
Velocità superiore / inferiore: 25 mm / s
Velocità di traslazione: 90 mm / sec
Velocità strato iniziale: 18 mm / s Velocità di traslazione
iniziale (per i primi 1- 2 strati): 60mm / s
Queste velocità sono solo indicative, le velocità della tua stampante potrebbero essere leggermente diverse.

Semplify3d velocità di stampa 3D:
Velocità di stampa predefinita: 50 mm / s
Contorno Sottofondo: 60%
Solido Riempimento Sottofondo: 80%
Struttura di supporto Sottofondo: 70%
Movimento asse X / Y: 100 mm / sec
Movimento asse Z: 16,7 mm / s
Velocità primo strato: 40%
Queste velocità sono solo indicative, le velocità della tua stampante potrebbero essere leggermente diverse.

Impostazioni opzionali se possibile sulla stampante / Slicer.
Si tratta principalmente delle impostazioni specifiche di Simplify3D / Cura e Raise3D, Ultimaker 2+, 3+ e S5 (altre stampanti richiedono velocità diverse). In Simplify3D usa la sezione "Script di avvio" in "Script" per aggiungere i valori di accelerazione e jerk richiesti, in Cura assicurati che le impostazioni di Acceleration e Jerk Control siano abilitate (vedi foto sotto).

Accelerazione: 1.000 millimetri / S2 (Ultimaker di default è di solito 3000-5000mm / S2) Se si dispone di una stampante Creality come il CR-10 e/o modelli superiori, l'accelerazione dovrebbe essere 350 millimetri / s2.
Se desideri litofane di altissima qualità sulla tua Ultimaker / Raise3D o stampanti 3D simili di fascia alta e sei disposto a sopportare molto tempo di stampa extra puoi impostare l'accelerazione a 400mm / S2.
Jerk:10mm / s (l'impostazione predefinita è di solito 20mm / s) - Se si dispone di una stampante Creality come CR-10 o sue varianti, Jerk dovrebbe essere 8mm / s.


FOTO 3 + FOTO 4



Una nota sul programma di SLICING Simplify3D:

È più semplice tagliare i nostri litofani in Cura (o Slic3rPE / PrusaSlicer) in quanto c'è un ulteriore passaggio in Simplify3D a causa del modo in cui le litofanie sono create (questo per consentire ulteriori opzioni di modifica / stampa per utenti più avanzati).
Se si desidera utilizzare Simplify3D, è sufficiente eseguire le seguenti operazioni:
1. Caricare il file della litofania STL in Simplify3D normalmente.
2. Fare clic su Mesh - Separa superfici di connessione
3. Taglia come normale
Il vantaggio aggiuntivo di farlo è che puoi ritagliare nuovamente la litofania nel telaio, se lo desideri, o ridimensionare o rimuovere facilmente il telaio. Puoi anche stampare il telaio in un materiale di colore diverso e la litofania in un altro usando questo metodo (se la tua stampante supporta doppi estrusori).
Se non si esegue quanto sopra in Simplify3D, quando si taglia effettivamente il modello potrebbe esserci un piccolo spazio tra il telaio e la litofania.


Per non si è pratici di programmi SLICING e si vuole tutto già pronto senza dover settare niente, di seguito inseriamo alcuni profili per i più comuni programmi di slicing e le relative stampanti 3D sulle quali farli girare, semplicemente scaricando i FILE di seguito riportati

PROFILI PER PROGRAMMA SLICER CURA 4.0


PROFILO PER CR10/10S: CLICCA QUI PER DOWNLOAD


PROFILO PER CR10S4: CLICCA QUI PER DOWNLOAD


PROFILO PER CR10S5: CLICCA QUI PER DOWNLOAD


PROFILO PER CR10 MINI: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 


PROFILO PER ENDER 3: CLICCA QUI PER DOWNLOAD



PROFILI PER PROGRAMMA SLICER SIMPLIFY3D


PROFILO PER CR10/10S: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 


PROFILO PER CR10S4: CLICCA QUI PER DOWNLOAD


PROFILO PER CR10S5: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 


PROFILO PER CR10 MINI: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 


PROFILO PER ENDER 3: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 


PROFILO PER ENDER 5: CLICCA QUI PER DOWNLOAD


PROFILO PER ULTIMAKER S5: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 

PROFILO PER ULTIMAKER 2+: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 


PROFILO PER ULTIMAKER 2+/EXTENDED: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 


PROFILO PER ORIGINAL PRUSA I3 MK3/MK3S: CLICCA QUI PER DOWNLOAD 


ATTENZIONE: Potrebbe essere necessario regolare alcune o tutte le impostazioni di cui sopra per adattarle alla propria stampante / configurazione, ma le impostazioni inserite nei FILE sono un ottimo punto di partenza.


Fonte: Gadunky.com




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